VMware ha confermato nella notte di aver acquistato due società di software in accordi separati del valore di circa 5 miliardi di dollari, con la volontà di espandere la gamma di prodotti e servizi offerti ai propri clienti aziendali.
In un accordo mediato da Dell Technologies, VMware ha dunque portato sotto il proprio cappello Pivotal Software per 2,7 miliardi di dollari e Carbon Black per circa 2 miliardi di dollari. Dell è una parte interessata nel controllo in entrambe le società. VMWare, leader nel campo della produzione software per cloud computing, espanderà così il proprio arco di offerte grazie a Pivotal, che realizza strumenti per sviluppatori di software cloud e Carbon Black, che ha una piattaforma di sicurezza cloud che usa big data e analisi comportamentale per proteggere gli utenti dagli attacchi informatici.
Data la mossa, VMWare prevede che Carbon Black e Pivotal aumenteranno significativamente le sue entrate nel primo anno, se gli accordi verranno confermati, dai regolatori, in tempo nell’arco del 2019. Ma cosa c’entra Dell in tutto questo? La società e il suo fondatore, Michael Dell, possedevano 131,3 milioni di azioni di Classe B di Pivotal, esclusi i 44,2 milioni di azioni detenute da VMware. Dell aveva reso pubblica Pivotal l’anno scorso per 15 dollari ad azione.
L’accordo di stanotte prevede un prezzo misto per azione di 11,71 dollari, per il quale gli azionisti di Classe A riceveranno 15 dollari per azione. A seguito di ciò, le azioni di Pivotal sono aumentate del 9% in fase di extended trading, mentre quelle del Carbon Black sono aumentate di quasi il 6%. Le azioni di VMware invece sono diminuite del 7% e quelle di Dell hanno perso il 3%.
Portando Carbon Black nella famiglia VMware, stiamo facendo un enorme passo in avanti nel campo della sicurezza, offrendo una piattaforma di livello aziendale per amministrare e proteggere carichi di lavoro, applicazioni e reti – ha dichiarato Pat Gelsinger, CEO di VMware.