Vodafone è pronta a dire addio definitivamente al 3G in tutto il territorio italiano. Dopo aver già iniziato i lavori di disattivazione alla fine del mese scorso, oggi prende il via la parte conclusiva del progetto, che prevede lo spegnimento della vecchia rete 3G per il 100% dei comuni italiani.
Il 25 gennaio 2021 è stata avviata la dismissione della tecnologia 3G per 583 comuni dall’Emilia-Romagna alla Liguria, passando per Lombardia, Sicilia e Veneto. Il 1° febbraio è stata la volta di altri 51 comuni della Sicilia, mentre l’8 febbraio è toccato a 855 comuni tra Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Puglia, Veneto, Emilia-Romagna, Sardegna, Trentino Alto Adige e Umbria.
Dopo le spegnimento della rete 3G in altri 931 comuni dal 15 febbraio scorso, oggi partono le operazioni di completamento. L’obiettivo di Vodafone è quello di dismettere totalmente la rete 3G in Italia entro la fine del mese in favore della rete 4G e della nuova tecnologia 5G. L’operatore telefonico punta così a “potenziare ulteriormente la rete 4G con gli obiettivi di assicurare ai Clienti il continuo miglioramento della qualità del servizio e di garantire una riduzione dell’energia elettrica utilizzata per il funzionamento della rete“.
I dispositivi che non sono ancora abilitati alla connessione 4G, lo spiega Vodafone, potranno continuare ad effettuare chiamate e inviare SMS, ma potrebbero riscontrare dei rallentamenti della navigazione internet. Anche per questo motivo Vodafone ha deciso di mettere a disposizione degli utenti colpiti dai rallentamenti una serie di offerte per sostituire i propri smartphone non abilitati al 4G.
A questo indirizzo potete verificare in qualunque momento la copertura della rete Vodafone in Italia, dal 4G al nuovo 5G disponibile soltanto in una manciata di città italiane, da Roma a Milano, da Bologna a Napoli e Torino.