Secondo quanto sostenuto dalla stessa compagnia, Vodafone, principale operatore di telefonia mobile del mondo, avrebbe ottenuto una flessione degli utili netti annuali pari al 53,5%, contro un aumento dei ricavi pari al 16% a quota 41 miliardi di sterline.
Stando alle dichiarazioni dell’azienda britannica, le condizioni operative in Europa saranno particolarmente sfidanti anche per l’anno finanziario 2010, con il Fondo Monetario Internazionale che, come da recente stima, presuppone un declino della produttività interna lorda dell’area pari al 4% durante l’anno in corso.
Vodafone ha comunque modo di poter valutare con soddisfazione i propri dati, che vedono i ricavi in crescita in tutte le regioni in cui la compagnia è presente con la propria ampia offerta, sottolineando il +32% dell’area Asia/Pacifico e Medio Oriente, il +14% nel Vecchio Continente e il +11% in Africa e nell’Europa Centrale.
A parziale beneficio dei conti Vodafone pare esser andato anche l’andamento del rapporto valtuario tra l’Euro e la sterlina: con il deprezzamento della seconda valuta, infatti, i ricavi dell’eurozona hanno potuto contribuire in maniera più incisiva.