Ancora problemi per Vodafone, e questa volta davvero seri, a scapito dei propri utenti che utilizzano come cellulare l’iPhone. Il problema è emerso in tutta la sua gravità in questo fine settimana, quando tutti i blog dedicati al cellulare di casa Apple sono stati invasi di segnalazioni di addebiti errati.
Cosa succedeva dunque? Gli utenti si sono accorti che dal proprio credito venivano scalati soldi senza che di fatto questa movimentazione fosse collegata ad un servizio effettivamente usufruito. Una bella seccatura che all’inizio non trovava risposta.
La verità la si è appresa piano piano, soprattutto grazie ad alcuni operatori del callcenter Vodafone evidentemente più preparati di altri. Ecco dunque il problema.
Vodafone essendo un operatore partner ufficiale Apple rilascia un file di configurazione automatica che setta il punto d’accesso per usare Internet sull’iPhone, per inviare e ricevere gli MMS e per sfruttare il cellulare come modem (“tethering”).
Sappiamo che Vodafone, attuando la sua politica di voler tenere distinti gli abbonamenti Internet sul telefonino e il tethering, ha particolarmente personalizzato il file autoconfigurante, che ricordiamo, non permette modifiche manuali.
L’errore sta proprio qui, a quanto sembra infatti, il punto d’accesso usato per gli MMS e quello per il tethering sarebbero identici. Ecco che chi non dispone di un abbonamento per utilizzare l’iPhone come modem, riceverebbe un addebito in più in bolletta ogni qual volta viene inviato o ricevuto un mms.
Una bella seccatura che Vodafone dovrà risolvere modificando il file. Al momento il consiglio è quello di evitare di inviare MMS. Esistono tuttavia “altre vie” per tamponare momentaneamente il problema, ma sono da consigliarsi solo se possedete una minima esperienza nell’uso avanzato dell’iPhone.