Il servizio di SMS vocale di Vodafone consente, a chi fa una chiamata verso una persona che ha il cellulare spento o non raggiungibile, di lasciare un messaggio vocale.
Questo servizio è da qualche giorno pomo della discordia fra i clienti a causa di voci erronee che circolavano in rete sulle modalità d’uso e costi.
Vodafone dunque ha deciso di intervenire con un comunicato che ha inviato anche via posta elettronica a tutti i suoi clienti.
In effetti secondo Vodafone, il cliente che chiama ascolta gratuitamente il messaggio di non raggiungibilità dell’utente chiamato e il cliente allora può decidere o meno se lasciare un messaggio vocale dopo un apposito segnale acustico.
Secondo il comunicato Vodafone:
Il messaggio gratuito dura 15 secondi. Dopo il messaggio ci sono un paio di secondi di silenzio. Dopo il silenzio c’e’ il segnale acustico, dopo il quale il Cliente puo’ registrare il messaggio. Se il Cliente non parla, o parla meno di 2 secondi, il messaggio non viene inviato e il Cliente non riceve nessun addebito. L’SMS Vocale ha un costo di 29 centesimi per chi lo invia. E’ gratuito per chi lo riceve.
Il servizio può essere disattivato chiamando il numero gratuito 42070 oppure dall’Area personale “190 Fai da te”. Si precisa che, contrariamente a quanto diffuso: il Cliente non ha 1,5 secondi ma ha 15 secondi per riagganciare prima di vedersi addebitare il costo della registrazione dell’SMS Vocale. Non paga 10 cent quando ascolta il messaggio dell’SMS Vocale, in quanto è gratuito. Non sono cambiati i criteri di tariffazione della segreteria telefonica.”
Vodafone dunque con queste indicazioni chiarisce ogni eventuale dubbio riguardo l’uso e costi del servizio e sospende temporaneamente il servizio “al fine di dissipare ogni dubbio e contestare ogni critica infondata.”