Vodafone ha pubblicato all’interno del suo sito ufficiale l’elenco degli indennizzi automatici come richiesto dalla Delibera 347/18/CONS dell’AGCOM. Più nello specifico, trattasi dei rimborsi che l’operatore dovrà pagare ai suoi clienti che lamentano ben precisi problemi. Prima della delibera dell’AGCOM, ottenere un rimborso per un disservizio subito era molto complesso per un consumatore.
Proprio per questo, la scorsa estate, l’Autorità intervenne approvando una delibera che regolamentasse le controversie tra operatori e clienti. Quanto pubblicato da Vodafone, dunque, è solo la diretta conseguenza di quanto approvato dall’AGCOM. Nel sito ufficiale di Vodafone, quindi, è possibile capire come saranno gestiti gli indennizzi automatici da parte dell’operatore in caso di controversie con i suoi clienti. In particolare, gli indennizzi automatici saranno erogati in caso di ritardi nell’attivazione del servizio e nel trasloco dell’utenza, imputabili a Vodafone e in caso di sospensione o cessazione amministrativa di uno o più servizi mobili, fissi o di accesso ad internet da postazione fissa o Vodafone TV, in mancanza dei presupposti ovvero in assenza del previsto preavviso.
Secondo quanto previsto dalla Delibera 347/18/CONS, Vodafone informa i clienti che:
1. in caso di ritardo nella attivazione del servizio e nel trasloco dell’utenza, imputabili a Vodafone;
2. di sospensione o cessazione amministrativa di uno o più servizi mobili, fissi o di accesso ad internet da postazione fissa o Vodafone TV, in mancanza dei presupposti ovvero in assenza del previsto preavviso,
Vodafone corrisponderà un indennizzo automatico, previa segnalazione del cliente, in fattura o sul credito telefonico, pari a:
- 7,50 al giorno per ogni giorno di ritardo o sospensione o cessazione amministrativa di uno a più servizi;
- 2,5 euro, fino a un massimo di euro 300, per ciascun servizio accessorio;
- 1 euro, fino ad un massimo di 100, per ciascun servizio gratuito.
Gli indennizzi automatici sono aumentati di un terzo nel caso di servizio Internet su banda ultra-larga e del doppio in caso di disservizio su utenze business, oggetto di contratto per adesione.
Gli indennizzi per le altre fattispecie di disservizio, sono disciplinati e posso essere richiesti nelle forme indicate previste dalla Carta del Cliente.
Per i clienti Vodafone, dunque, il suggerimento è di studiarsi bene questa novità.