Dopo tanto annunciare e tanto rimandare, parte finalmente il servizio di vendita musicale mobile di Vodafone che, come più volte ipotizzato, si chiama Vodafone Mobile Music. Per il momento però è attivo solo per il mercato britannico.
Non sembra esserci stato un forte sforzo di inventiva in Vodafone (che ha anche un servizio musicale in collaborazione con MySpace) ed infatti l’approccio rimane molto simile a quello di iTunes: tracce in vendita a basso prezzo (1,2 euro, comunque superiore a quello del music store Apple), album al costo di 10 euro, preview di 30 secondi e navigazione agevole condita dai mille colori delle copertine degli album.
Di autenticamente nuovo c’è solo un’applicazione Java per i telefoni abilitati che migliora l’esperienza di navigazione rispetto a quella che è possibile avere dal portale Vodafone Live. Lo stesso portavoce Vodafone ha dichiarato che: «Offre ai consumatori l’accesso alla medesima libreria per il medesimo prezzo, ma è un’esperienza molto migliore».
Rispetto al rivoluzionario servizio “Comes with Music” per cellulari messo in piedi da Nokia (così come in confronto all’omologa iniziativa del gruppo 3), quello di Vodafone sembra dover fare ancora molta strada. Nonostante sia stato creato con l’aiuto di RealNetworks, infatti, Vodafone Mobile Music continua ad avere moltissimi difetti, in primis il fatto che (se non si ha l’applicazione Java sopra descritta) per sentire in preview e acquistare i brani bisogna passare tramite un computer.
Al momento sembra comunque che gli utenti del servizio siano in crescita. I numeri indicano almeno il doppio dei download per utente in media nelle scorse tre settimane in confronto al mobile internet store originale, probabilmente anche in virtù dei molti telefoni abilitati (i Sony Ericsson W910, W890 ,W880, W850, V640, V630, K850, K800, K770, K610 e il Nokia N73).