Si delinea lentamente il piano dell’offerta che Vodafone avrebbe fatto per l’acquisizione di Tiscali.
Come abbiamo avuto modo di approfondire in questi giorni, il provider italiano starebbe pensando di cedere il pacchetto di maggioranza dell’azienda a un gruppo straniero.
Molti i candidati tra cui citiamo Fastweb, Wind e BSkyB, ma fin da subito gli analisti avevano sentenziato che Vodafone sarebbe stata in pole per l’acquisizione di Tiscali, soprattutto dopo la rinuncia di British Telecom alla scalata del provider sardo.
Emergono ora piano piano i dettagli dell’offerta di Vodafone che avrebbe messo sul piatto ben 1,4 miliardi di euro, una cifra da capogiro che è di poco superiore al reale valore di mercato di Tiscali.
Vodafone come sappiamo ha anche un piano industriale molto interessante. Grazie alla rete Tiscali in Inghilterra dove il provider italiano è attualmente il quarto operatore più grande, potrebbe entrare in grande stile come provider broad band e accorpare i suoi servizi di telefonia mobile con l’ADSL e il VoIP di Tiscali.
In Italia invece assisteremmo alla fusione con Tele 2 (comprata di recente da Vodafone) per trasformare in breve tempo Vodafone nel secondo operatore di telefonia fissa, mobile e di connettività subito dopo Telecom.