Vodafone in soccorso della popolazione del Nepal dopo i terribili fatti del terremoto che ha causato migliaia di vittime. Vodafone ha portato nella Valle di Kathmandu, in Nepal, il kit Instant Network Mini di Fondazione Vodafone, la rete portatile sviluppata per le situazioni di emergenza che servirà a ristabilire le comunicazioni nelle aree colpite dal terremoto della scorsa settimana.
Nei dettagli, il kit di comunicazione di Vodafone è di facile trasporto trovando facile alloggio addirittura dentro ad un semplice zaino e consente di installare una rete di comunicazione mobile in 10 minuti. Un team di esperti Vodafone si occuperà di ristabilire le comunicazioni sul terremoto a favore delle operazioni di soccorso e della popolazione che ha bisogno di comunicare con i propri cari dopo il devastante terremoto.
Inoltre, la Fondazione Vodafone, che sta lavorando assieme alla ONG Telecoms Sans Frontieres, è pronta ad inviare in Nepal anche equipaggiamenti aggiuntivi, compreso il kit più grande da 100 kg, ed è in attesa di istruzioni da parte dagli operanti sul territorio.
L’Instant Network da 100 kg, composto da un’antenna, un palo pieghevole, un pc industriale e una ricetrasmittente alimentati da generatori, è già stato impiegata dopo il Tifone Haiyan che ha colpito le Filippine nel 2013. In quella occasione sono state rese possibili 443 mila chiamate e 1,4 milioni di SMS in 29 giorni.
La Fondazione Vodafone ha inoltre donato 100 mila sterline al UK Disaster Emergency Appeal (DEC) per supportare le operazioni di soccorso in Nepal.
Questa è la seconda volta in due mesi che la Fondazione Vodafone ha favorito le comunicazioni d’emergenza dopo un disastro. A marzo, infatti, un team di volontari ha prestato soccorso sull’Isola Tanna, nella Repubblica di Vanuatu, a seguito del Ciclone Pam.