Vodafone Italia rimodula l’offerta One Nation 10 che prevede un costo di 10 cent/min per le chiamate verso le numerazioni italiane e quelle di altri 48 Paesi, sotto lo stesso operatore, oppure di 19 cent/min per chiamare verso altri operatori con tariffazione anticipata di 60 secondi. Anche lo scatto alla risposta è di 19 cent.
Sul sito 190.it si legge che a partire dal 12 giugno il costo degli SMS passerà da 15 cent a 12 cent (rimane invariato il costo di 30 cent per gli SMS internazionali). Le recenti norme europee, già in vigore, prevedono un costo massimo per SMS di 11 cent (più iva) e le stesse sono state recepite anche dall’Agcom che già da diverso tempo sta lottando con gli operatori per un effettivo abbassamento delle tariffe.
Esultano le associazioni dei consumatori, secondo le quali gli operatori italiani, in ritardo rispetto al resto d’Europa, stanno avviando un adeguamento dei prezzi che doveva giungere già diverso tempo fa.
È la prima volta che si assiste a una rimodulazione al ribasso, la prima ad avviare modifiche ai prezzi, scatenando il pandemonio nel 2007, era stata Wind che aveva ritoccato al rialzo la sua offerta Wind 10 (dove il 10 cent/min e SMS era in sostanza diventato un 12), seguita poco dopo da Tre. Finalmente in controtendenza almeno i clienti Vodafone possono esultare grazie anche alla UE. Aspettiamo di vedere il comportamento degli altri operatori.