È di qualche ora fa la notizia dell’arrivo in Italia degli speaker connessi di Amazon con Alexa. Nel giro di poco, tutti i principali produttori di servizi digitali hanno comunicato la compatibilità dei rispettivi progetti con l’assistente sviluppato dalla compagnia di Jeff Bezos, che negli Stati Uniti ha dato il via libera al mercato degli altoparlanti smart.
Una delle aziende che ci ha tenuto ad aggiornare i clienti sul supporto ad Alexa è Vodafone, che da tempo lavora a Tobi, un maggiordomo sempre informato sulle notizie che riguardano il proprio contratto e sim mobile. Chi già utilizza l’operatore rosso e ha intenzione di dotarsi di uno speaker Amazon potrà presto intrattenere conversazioni con il software per ottenere risposte sui propri contatori, il credito residuo, il saldo sorrisi Happy e il puk. Quello che serve per parlare con Tobi è lo speaker, ovviamente, e la skill di Alexa “Tobi – assistente digitale di Vodafone” all’interno dell’Alexa Skill Store, attivandola con le stesse credenziali della App My Vodafone o dell’area Fai da Te. Le skill non sono altro che le funzionalità avanzate dell’intelligenza artificiale di Amazon con cui estendere le possibilità di comunicazione e interazione.
Stando ai dati resi noti da Vodafone, fino ad oggi Tobi ha gestito almeno l’80% delle visite mensili ai canali digitali della compagnia, dal sito web alle app per smartphone, persino le richieste sui social media. Questo grazie al cervello di bit del programma, basato su un sistema di reti neurali che consente di riconoscere e interpretare il linguaggio naturale, così da relazionarsi col cliente adattando lo stile in base all’evoluzione della conversazione. L’addestramento della rete neurale di Tobi è affidato alla “Neural Network Training Unit” di Vodafone, un team specializzato a cui è stata fornita una specifica formazione su Machine Learning e Natural Language Processing.