Tra le tante preoccupazioni del “file-sharer medio” c’è quella strisciante sensazione di essere osservati. O meglio, “monitorati”.
SwarmScreen, il nuovo plugin di Vuze, pone rimedio a questo rischio, nascondendo il vostro traffico a occhi indiscreti.
Partiamo dalle parole degli sviluppatori del software, i ricercatori della statunitense AquaLab:
Abbiamo dimostrato che in BitTorrent si formano naturalmente solide communities, con utenti che si connettono tra loro anche 25 volte più spesso che con qualunque altro utente fuori della loro community. Storicamente, questa possibilità di classificare gli utenti è stata oggetto di abuso da parte di terzi interessati, con modi che violano la privacy individuale. Infatti, un’intera comunità può essere classificata monitorando uno solo dei suoi membri. Un aggressore potrebbe venire a conoscenza del 50% del traffico di un’intera comunità, solo monitorando il traffico tra un membro e i suoi due “vicini” più prossimi.
Inutile dire che tra i “terzi interessati” possano rientrare i detentori dei copyright del materiale che circola in rete.
Nella sostanza, SwarmScreen funziona nascondendo il traffico dell’utente in una moltitudine (“swarm”) di dati di traffico provenienti da altre connessioni torrent scelte a caso.
I dati di tali connessioni, inoltre, vengono mostrati in maniera modificata, per renderli indistinguibili da quelli dell’utente.
La nota stonata è che il guadagno di riservatezza è controbilanciato da una perdita di velocità del download: anche questo aspetto, però, è facilmente gestibile dall’utente tramite un cursore, con il quale si sceglie il grado di privacy desiderato, e la conseguente relativa perdita di velocità.