Il VoIP ha ormai preso piede tra privati e aziende, ma oltre alle tariffe che sono tutte più o meno competitive in cosa si possono differenziare le offerte dei vari operatori VoIP?
Il servizio customer care è uno di questi…
In effetti uno dei modi per attirare la grande massa verso il VoIP è quello di migliorare la customer experience, l’elemento che potrebbe creare una differenziazione tra le offerte, che al momento sono per lo più rivolte a consumatori che sanno il fatto loro in materia e hanno delle conoscenze tecniche, ma per ampliare il mercato anche al grande pubblico è necessario migliorare il servizio di vendita, come dice la parola stessa customer care, prendersi cura del cliente.
I dati di questa indagine sono emersi da un recente sondaggio realizzato da Forrest Research, che ha scoperto che le aziende di telecomunicazioni traggono un gran vantaggio nei confronti dei concorrenti semplicemente migliorando i servizi.
Il VoIP è ancora una tecnologia del futuro o è già presente ma deve solo migliorarsi?
Questo è il dubbio che possiamo e dobbiamo avere. Una volta “catturato” il cliente il servizio di cura e assistenza che gli viene dato è spesso deludente, se non inesistente, e in una tecnologia ancora agli inizi con diversi problemi questo comporta inevitabili svantaggi…
Di certo il VoIP è destinato a migliorare con il tempo e ad imporsi come tecnologia di massa, il fatto è che se i provider non capiranno che il customer care è un punto di riferimento importante per il cliente esso stesso sarà dubbioso e restìo ad avvicinarsi alla telefonia su IP.
I punti forti di questa tecnologia li conosciamo tutti, prezzi in primis, ma le debolezze che spessono vengono ben nascoste ci sono è sono presenti nelle aree di installazione e allestimento, controllo e test del servizio, ricerca dei contatti, funzioni di messaggistica off-line e voicemail.
Tutti problemi di certo risolvibili ma che inducono un cliente poco smaliziato tecnicamente a continuare ad utilizzare la telefonia tradizionale.