Per molto tempo il Voip “nostrano” è stato ostacolato dalle compagnie telefoniche fisse. Ma si sa, quando non puoi battere il nemico te lo fai amico.
È quello che deve aver pensato l’ex-monopolista Telecom. O meglio a pensato bene di mettere un’altro monopolio che evidentemente gli mancava: quello sul Voip.
Nel silenzio e indifferenza generale Telecom sta commercializzando le sue offerte commerciali e i suoi prodotti. Fin qui nulla di male.
Se non fosse per il fatto che il nuovo Videotelefono fisso in vendita della Telecom, funziona solo per la Telecom. Si avete capito bene. Sicuramente è un buon prodotto con schermo 640 x 480, fluidità nell’immagina, ma può videochiamare solo altri videofoni Telecom e solo i videofonini Tim.
Se volessimo videochiamare il nostro amico in Australia che possiede un numero voip o una webcam o un utente Msn, beh non sarebbe possibile. Dato che per il momento la delibera Agcom frena il Voip targato Telecom, questa frena l’interconnessione con altre realtà Voip, a discapito dello sviluppo di questo mercato.
Questo anche considerando il fatto che le offerte lanciate recentemente da Tiscali sulla telefonia fissa viaggiano tutte su Voip tramite rete Adsl.
La Telecom vuole mettere le mani sul mercato Voip rendendolo uno standard non ancora fruibile da tutti e apponendo ostacoli alla crescita di altri operatori come Skype & Co.
È per questo motivo se oggi un utente italiano non può avere un numero Skype tutto suo e se Vodafone riceve lo stesso trattamento.