Netto rialzo in chiusura di settimana per le azioni del titolo Google al Nasdaq dopo gli eccellenti risultati pubblicati nella trimestrale.
La società ha registrato nel primo trimestre un utile netto di ben 1,31 miliardi di dollari, in crescita del 30% rispetto allo stesso periodo del 2007.
Le vendite, escluse le commissione pagate ai partner, sono aumentate del 46% a 3,7 miliardi di dollari.
Il motivo principale che ha spinto le quotazioni è stato il dato sull’utile per azione di 4,12 dollari contro i 3,96 dollari previsti dal consenso degli analisti.
Raffica di promozioni e upgrade da parte dei broker principali: Citigroup ha alzato il target price da 600 a 630 dollari, Merril Lynch da 580 a 600 dollari, Jefferies ha alzato il giudizio da hold a buy.
Secondo gli analisti di Credit Suisse, Google continua a essere ottimamente posizionata per guidare l’evoluzione del mercato della pubblicità online.
Gli analisti elvetici hanno confermato l’ottima visione del titolo raccomandando l’acquisto del titolo e proponendo un target price di ben 900 dollari.
Oltretutto “l’effetto Google” sembra trainare anche gli altri titoli informatici del listino statunitense, quali Baidu.com e Amazon.com.