Secondo quanto appreso in queste ore da un rumor online, Volkswagen sarebbe in trattative con Huawei per l’acquisto della sua unità di guida autonoma.
Volkswagen: perché è interessata a Huawei?
Un nuovo rapporto indica che la casa automobilistica tedesca Volkswagen è in trattative con Huawei per una possibile acquisizione dell’unità legata alla produzione di componenti per la guida autonoma della società tecnologica. Si tratta di un’impresa in rapida evoluzione del colosso cinese. L’accordo dovrebbe valere diversi miliardi di euro, affermano le fonti.
Sebbene la compagnia di Ren Zhengfei sia rimasta in silenzio in merito a ciò, questa potrebbe essere una situazione vantaggiosa per entrambe le società, poiché Huawei continua a fare i conti con il rigido regime sanzionatorio degli Stati Uniti che ha fortemente limitato la sua capacità di attore globale nel campo della telefonia mobile.
Il regime sanzionatorio aveva portato l’azienda a diversificare le proprie attività, portando alla creazione di una serie di azioni collaterali che si occupavano di prodotti diversi. Anche Volkswagen China non ha rilasciato alcuna dichiarazione formale in merito alla notizia.
Dal 2019, quando Huawei ha creato l’unità di guida autonoma, è cresciuta rapidamente, sfruttando la ricca risorsa di tecnologia disponibile in casa, si è sempre pensato che fosse intenzionata a sviluppare il suo veicolo autonomo. Tuttavia, l’obiettivo di Huawei è quello di diventare un fornitore di chipset e componenti per diversi OEM di automotive.
Volkswagen d’altro canto, ha sempre perseguito l’obiettivo di dominare il settore dei veicoli elettrici con alcune delle ultime partnership. La nuova direzione nella ricerca del predominio nello spazio di guida autonomo sembra far parte degli obiettivi strategici della casa automobilistica tedesca.
La Cina è un terreno fertile per le vendite di Volkswagen. In effetti, è stato il mercato più grande dell’azienda nel 2020 e le prospettive sono ancora oggi positive, secondo quanto si legge.