Volvo, lo scorso novembre, aveva espresso l’interesse di adottare Hololens, il visore per la realtà aumentata di Microsoft, per migliorare il processo di vendite. Attraverso la realtà aumentata, infatti, l’azienda automobilistica puntava ad offrire un servizio di vendita migliore offrendo al consumatore uno strumento per personalizzare l’auto desiderata mostrando attraverso il visore gli optional, i colori e tutti gli elementi caratterizzanti il modello scelto.
Il visore per la realtà aumentata è stato, ad oggi, utilizzato da molti clienti europei e russi proprio per personalizzare la propria auto grazie alla possibilità di vedere gli ologrammi tridimensionali dei modelli di Volvo. Adesso, la società automobilistica sarebbe interessata ad espandere l’utilizzo di Hololens anche alla progettazione delle auto. Volvo ha annunciato che doterà 15 dei suoi ingegneri del visore Hololens di Microsoft, con l’obiettivo finale di aiutare la progettazione delle auto e per ridurre il tempo dello sviluppo di un nuovo modello da 30 mesi a 20 mesi. Grazie, infatti, all’utilizzo del visore, gli ingegneri potranno osservare tutti i più piccoli particolari dell’auto riuscendo a correggere anche i più piccoli problemi o a migliorare alcuni aspetti del progetto di sviluppo.
Grazie ad Hololens gli ingegneri potranno avere sempre sotto gli occhi il risultato finale accelerando, così, lo sviluppo dei modelli di auto.
L’iniziativa di Volvo è la prima del suo genere, cioè è la prima volta che il visore Hololens e la realtà aumentata vengono utilizzati realmente per la progettazione delle auto. Tuttavia, l’azienda svedese ha più volte dimostrato il suo interesse verso questa tecnologia e l’utilizzo del visore di Microsoft non si fermerà qui perchè sarà sfruttato in futuro anche in altri ambiti all’interno dell’azienda.