L’integrazione fra le tecnologie dell’universo mobile e quelle del settore automotive si fa sempre più profonda. L’ennesima conferma arriva da Volvo, che ha scelto di basare su Android il suo nuovo sistema di infotainment Sensus installato nelle vetture di prossima generazione. Questo consentirà di interagire con il veicolo con modalità del tutto simili a quanto oggi avviene su uno smartphone.
Il frutto dalla partnership tra il produttore svedese e bigG è l’arrivo nell’abitacolo dell’intelligenza artificiale dell’Assistente Google per impartire comandi con la propria voce, semplicemente parlando. Questo si traduce anche in una maggiore sicurezza, poiché consente a chi si trova alla guida di mantenere le mani ben salde sul volante e gli occhi fissi sulla carreggiata, evitando distrazioni potenzialmente pericolose. Si potrà così ad esempio impostare la destinazione del tragitto ottenendo indicazioni da Google Maps, inviare un messaggio ai propri contatti o inserire un appuntamento nel calendario, come visibile nel filmato dimostrativo in streaming di seguito. Sarà inoltre possibile scaricare applicazioni aggiuntive direttamente dalla piattaforma Play Store.
L’esordio dei primi veicoli in grado di sfruttare una tecnologia di questo tipo non sarà però immediato: si parla di un’attesa pari a un paio d’anni circa. Una prima dimostrazione del sistema andrà in scena in occasione dell’evento I/O 2018 organizzato da bigG e rivolto alla community di sviluppatori che si aprirà questa sera. Queste le parole di Henrik Green, Volvo Senior VP of Research and Development.
Portare i servizi di Google all’interno delle automobili Volvo accelererà l’innovazione in termini di connettività così come lo sviluppo di app e soluzioni. Presto chi guiderà una Volvo avrà accesso diretto a migliaia di applicazioni per l’auto che semplificheranno la vita di tutti i giorni e a un’esperienza in-car connessa e piacevole.