È in pieno svolgimento l’importante VON Italy, la conferenza italiana dedicata al mondo del VoIP che vede tra i premier sponsor nomi quali AbbeyNet, Cisco ed IBM. La giornata è stata caratterizzata dall’intervento di Enrico Noseda, Country Manager Skype Italia, il quale ha dipinto la situazione del gruppo a livello mondiale con parole particolarmente interessanti per quanto concernente il mercato nostrano.
Spiega Noseda: «siamo persuasi che il mercato italiano abbia ampi margini di crescita e potenzialità per decollare. Non a caso l’Italia figura nella top ten dei Paesi con il più alto numero di utenti registrati a Skype. Siamo, inoltre, convinti del vantaggio rappresentato da Skype per tutto il mercato: la missione di questo rivoluzionario software è, infatti, quella di fornire ai suoi utenti, sia privati sia business, una gamma di servizi e strumenti che semplifichino realmente il modo di restare in contatto con amici, familiari e colleghi. Contemporaneamente, ci siamo mossi a tutto campo per tessere una rete di accordi e partneship con imprese e operatori italiani. Stiamo, ad esempio, lavorando sul fronte mobile per rendere Skype disponibile ovunque su reti WiFi e 3g. Abbiamo, infatti, stretto intese con Smc, Edge-Core, Netgear e Belkin per i nuovi telefoni WiFi; con Philips e Netgear che, a Gennaio 2007 lanceranno i cordless pc free una vera rivoluzione del mercato: questi nuovi prodotti permetteranno di utilizzare Skype senza l’ausilio del computer».
Confermando quanto già rilevato in una precedente indagine sul mondo PMI, Enrico Noseda ha infine affrontato tale ambito vedendo per Skype ottimi presupposti proprio nel settore: «il 24 % degli utenti Skype italiani, infatti, appartiene alla categoria business. Fra gli utenti Business di Skype, la metà è composta da realtà aziendali con meno di 10 impiegati, 1/4 di queste aziende ha più di tre sedi locali e oltre la metà effettua telefonate verso l’estero. Grazie a Skype for Business, Skype è in grado di offrire a questa clientela emergente gli strumenti per gestire facilmente le comunicazioni, riducendo i costi e aumentando la produttività».