Il Walkman compie 40 anni

Il Walkman compie oggi 40 anni: era il primo luglio del 1979 quando Sony lanciò sul mercato il suo mangianastri completamente portatile.
Il Walkman compie 40 anni
Il Walkman compie oggi 40 anni: era il primo luglio del 1979 quando Sony lanciò sul mercato il suo mangianastri completamente portatile.

La rivoluzione della musica portata ovunque è cominciata 40 anni fa. Molto prima degli MP3, di iPod e degli altri riproduttori musicali digitali, bensì con uno strumento facilmente accessibile a tutti: il Walkman. Era il primo luglio del 1979, infatti, quando Sony lanciò sul mercato il suo primissimo mangianastri da taschino.

Compatto, facile da usare, dotato di cuffie e alimentato da batterie AA: il primo Walkman di Sony ha letteralmente cambiato il modo con cui si ascolta la musica. Nonostante sul mercato vi fossero già dei mangianastri più o meno portatili, nessuno garantiva la medesima libertà che ha offerto il lettore dell’azienda giapponese, poi copiato da molti altri produttori. Privo di altoparlante, ma dotato di jack per le cuffie, il dispositivo ha aperto le porte ad ascolti ai tempi impensabili, come durante la corsa o l’allenamento, sui mezzi pubblici o nel mentre di un lungo viaggio, il tutto senza disturbare i propri vicini di posto e ritagliando nuovi spazi personali.

Un prodotto tanto innovativo non aveva altro destino che tramutare in cult: divenne un vero e proprio status symbol negli anni ’80, soprattutto fra giovani e giovanissimi, e fu in grado di resistere anche per gran parte degli anni ’90 nonostante la sempre maggiore popolarità dei lettori di CD portatili. Questi ultimi iniziarono ad aver la meglio quando vennero introdotte le funzioni anti-skip, per evitare l’interruzione della riproduzione scuotendo o muovendo il player, un fatto che li rese finalmente un’alternativa apprezzabile alle ben più spartane cassette.

https://www.youtube.com/watch?v=YH2T94XWqck

Nemmeno i primissimi lettori MP3 – gli stick USB dalla scarsa capienza apparsi sul mercato a partire dalla fine degli anni ’90 – ebbero grande effetto nel decretare la morte del Walkman. Non almeno fino al 2001, quando Apple decise di lanciare il suo primo iPod, un prodotto che permetteva di portare con sé migliaia di canzoni, segnando ufficialmente l’avvio di una seconda rivoluzione della musica portatile.

Oggi il Walkman – marchio usato da Sony anche per i suoi lettori CD, MiniDisc ed Mp3 – rimane un dispositivo per collezionisti, con costi da capogiro su eBay. Non si può escludere, tuttavia, che con il recente revival delle musicassette l’interesse non torni a crescere rapidamente.

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