La straordinaria vita di Steve Jobs verrà presto narrata in una biografia ufficiale, redatta nientemeno che da Walter Isaacson, l’ex Managing Editor del Times. Lo stesso Jobs collaborerà attivamente alla stesura del manoscritto, fornendo allo scrittore materiali inediti e conducendolo attraverso i luoghi che han permesso al CEO di Apple di diventare uno degli uomini più influenti per il mercato tecnologico.
La notizia suscita un certo stupore considerando che, come ormai consuetudine, Jobs risulta essere sempre molto restio nel rivelare dettagli della sua vita privata alla stampa e ai media. Il suo recente trapianto di fegato, ad esempio, è stato per lungo tempo nascosto dalle indiscrezioni di giornali, televisioni e siti Internet.
Nel corso dell’intera carriera dell’iCeo e, non ultimo, dei trent’anni di Apple, sono state pubblicate numerose biografie non ufficiali. Jobs non si è mai dimostrato molto soddisfatto di queste operazioni, sia letterarie che di marketing, e ha cercato di proteggere sempre la propria privacy, a volte ricorrendo anche a strumenti legali.
La biografia di Isaacson tratterà non solo dello storico business targato Steve Jobs, ma andrà ad indagare anche informazioni fin ora sconosciute, quali i luoghi d’infanzia del celebre fondatore di Apple.
Isaacson, grazie alla sua fitta conoscenza dei meccanismi del mondo editoriale, ha già scritto alcune biografie celebri, come quelle dedicate ad Albert Einstein e a Benjamin Franklin. Lo scrittore potrebbe essere stato scelto da Jobs proprio per l’esperienza in questo settore: uno stile pacato e raramente sensazionalistico, infatti, potrebbero avere convinto l’iCeo a concedere parte della propria vita privata a tutti i suoi appassionati.