Nella Chicago rappresentata in Watch Dogs tutte le informazioni e i dispositivi sono controllati dal supercomputer CtOS (Central Operating System), una rete che collega le infrastrutture e i sistemi di sicurezza della città. Uno scenario futuristico, da romanzo fantascientifico, oppure una realtà già attuale? Alla domanda ha provato a rispondere il team di Ubisoft, con il sito sperimentale WeareData lanciato nel fine settimana.
Basta digitare l’indirizzo wearedata.watchdogs.com per accedere a un database che raccoglie dati in tempo reale su Berlino, Londra e Parigi: trasporti pubblici come metropolitane o servizi di bike sharing, reti di telecomunicazione incluse le antenne mobile, hotspot WiFi e reti pubblicitarie, consumi energetici, infrastrutture per il traffico e la sicurezza come telecamere e semafori, dati socioeconomici territoriali come reddito medio, tasso di disoccupazione e livello di criminalità, post geolocalizzati sui social media e molto altro ancora. Tutto a portata di click (o di tap) e organizzato in una piattaforma di mappe 3D, per capire come già oggi sia possibile tenere sott’occhio la vita dei cittadini, le loro abitudini e le loro attività.
Con WeareData i visitatori scopriranno che buona parte del mondo iper-connesso immaginato in Watch Dogs è già una realtà, che tutto e tutti sono connessi. La quantità di informazioni pubbliche e personali facilmente reperibili online, nonché il loro potenziale utilizzo, non è mai stata così importante, come evidenziato dalle stesse cronache quotidiane. WeareData è progettato per offrire un’anticipazione di questa realtà, dando ai visitatori una nuova prospettiva sulla città in cui vivono.
In Watch Dogs il protagonista Aiden Pearce sfrutta le sue abilità di hacker per manomettere il funzionamento dispositivi e sistemi sparsi in tutta la città, ma l’obiettivo di WeareData è un altro. Nel filmato che mostra il making of il team responsabile del progetto spiega come l’immensa quantità di dati riguardanti gli abitanti di un contesto urbano possa essere utilizzati per migliorare la loro vita, creando delle vere e proprie “smart city”. Il titolo sarà disponibile a partire dal 21 novembre su PC, Xbox 360, PlayStation 3 e Wii U, successivamente anche per le console Xbox One e PS4, dove darà il meglio di sé grazie alla potenza di calcolo offerta dagli hardware di nuova generazione.