È stato annunciato in via ufficiale dal team di Waze il nuovo Transport SDK, che permetterà ai partner di inserire alcune delle proprie funzionalità direttamente nel codice delle loro applicazioni. In questo modo gli sviluppatori di terze parti avranno accesso a informazioni come il percorso più rapido per raggiungere una destinazione e aggiornamenti in tempo reale sul traffico forniti dagli stessi automobilisti.
A beneficiarne saranno innanzitutto gli utenti. Quelli dei servizi di ride sharing, ad esempio, potranno valutare l’alternativa migliore quando desiderano dare o ricevere un passaggio. Si segnala, a questo proposito, che tra le prime realtà ad aderire all’iniziativa c’è anche Lyft (oltre a Genesis Pulse, JustPark, Cornershop, Cabify and 99Taxis), che grazie alla partnership introdurrà nelle prossime settimane all’interno delle sue applicazioni per Android e iOS alcune novità interessanti: update delle indicazioni stradali in tempo reale e transizione immediata tra l’interfaccia delle due app (Waze e Lyft, appunto), per semplificare l’interazione da parte degli utenti.
Lyft è in missione per trasformare il trasporto urbano. Offrendo opzioni migliori ai passeggeri e ai conducenti, Lyfe renderà le nostre città più vivibili in futuro. Oggi compiamo un altro passo verso la creazione di questa realtà, annunciando una partnership inedita con Waze.
Si ricorda che Waze è stata acquisita da Google nel 2013, con un investimento economico quantificato successivamente in 1,15 miliardi di dollari. L’obiettivo principale è stato fin dall’inizio quello di integrarne la tecnologia all’interno del navigatore stradale offerto da Maps, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di condividere e ricevere aggiornamenti in tempo reale sul traffico, di fondamentale importanza per evitare gli ingorghi e giungere a destinazione nel minor tempo possibile. L’app continua comunque ancora oggi ad essere disponibile e funzionante in modo del tutto indipendente.