Gli uomini statunitensi sono ormai in minoranza online, ma costituiscono ancora il principale punto di riferimento per gli inserzionisti e per chi concepisce la maggior parte dei siti web. A rivelarlo è la società specializzata in ricerche di mercato eMarketer, che ha da poco rilasciato uno studio sul differente utilizzo della Rete da parte degli uomini rispetto alle donne. Secondo gli analisti che si sono occupati del rapporto, le differenze di genere costituiscono infatti un ottimo punto di partenza per cogliere i comportamenti online, molto meglio di altre variabili come la differenza legata a razza ed etnia.
Negli Stati Uniti, con 95,9 milioni di individui gli uomini costituiscono il 48,2% degli utenti della Rete, mentre la restante percentuale è coperta dai 103,2 milioni di donne statunitensi. Stando ai dati forniti da eMarketer la Rete è destinata a diventare sempre più rosa, grazie a un aumento costante delle donne che si collegano online e che entro il 2013 ridurranno gli uomini al 47,9%, con una differenza di circa 10 milioni di utenti.
Stando alle rilevazioni realizzate durante il mese di novembre 2008, gli uomini hanno mediamente trascorso online 4 ore in più rispetto alle donne. Gli uomini trascorrono un maggior numero di ore online e sono maggiormente inclini a utilizzare strumenti di socializzazione, come i social network e i portali per la condivisione dei video. Rispetto alle donne, usufruiscono con maggiore frequenza dei dispositivi utili per collegarsi al Web in mobilità e fanno un maggior uso di connessioni wireless a banda larga.
Secondo gli esperti di eMarketer, gli uomini sono mediamente più rapidi nella scelta di un bene da acquistare online: hanno generalmente un’idea precisa del prodotto che desiderano e lo acquistano in breve tempo. I siti web ricchi di annunci pubblicitari non sembrano costituire un deterrente per gli uomini, mentre inducono con maggiore frequenza le donne ad abbandonarli verso nuovi lidi digitali meno sponsorizzati. Infine, il 15% degli uomini del campione statistico di eMarketer ha dichiarato di non aver mai utilizzato Internet a fronte del 20% delle donne.
Il rapporto della società di analisi presenta, naturalmente, un quadro parziale e intenzionalmente focalizzato sulla sola differenza di genere. Altre importanti variabili come età, estrazione sociale, istruzione e condizioni ambientali sono determinanti per capire a fondo i diversi comportamenti degli individui online. Tuttavia, secondo i responsabili di eMarketer, la ricerca mette chiaramente in evidenza come le differenze di genere che si apprezzano quotidianamente al di qua dello schermo si riflettono, in certa misura, anche online.