Dopo aver conquistato Francia, Spagna e Belgio, WeWard sbarca anche in Italia, dove ha già attirato l’attenzione di tantissime persone. Si tratta di un applicazione sviluppata per Android e iOS che, in parole povere, incentiva l’utente a camminare di più, trasformando ciascuno dei suoi passi in voucher o euro che vengono poi accreditati direttamente sul proprio conto. Mettendo il camminare al centro della vita quotidiana, WeWard propone un approccio eco-responsabile e persegue tre obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’ONU nell’Agenda 2030. Ma quanto si guadagna veramente e come funziona questa app? Vediamo.
WeWard, un’app ecosostenibile
L’applicazione si ispira a tre concetti chiave che spera di inculcare in chi la utilizza: il benessere, l’ecosostenibilità e la scoperta del territorio. Con WeWard, l’utente può compiere il primo passo verso il suo benessere fisico: l’OMS ad esempio raccomanda di fare 10.000 passi al giorno per mantenersi in forma. Ma anche promuovere la mobilità per preservare il pianeta, visto che camminare è il mezzo di trasporto meno inquinante, con un impatto di carbonio pari a zero. Infine, camminare a piedi permette di scoprire o riscoprire la propria città, i suoi siti culturali e i suoi negozi, ma anche le aree circostanti.
Come funziona e quanto si guadagna?
Il suo funzionamento è molto semplice: basta camminare lungo un qualsiasi percorso e superare di volta in volta la soglia di passi indicati dall’applicazione, che raccoglie i dati sfruttando quelli registrati da Google Fit o Salute di iOS. Una volta raggiunto un obiettivo, l’utente ha diritto a un determinato numero di punti chiamati Ward. Nel dettaglio, 1.500 passi valgono per esempio un Ward, 3.000 passi tre Ward, e così via. In alternativa si possono ottenere punti anche visitando le attrazioni turistiche indicate dalla stessa app, oppure vincendo delle apposite sfide. Quando si raggiunge una determinata quota di Ward, si possono ritirare dei premi, anche in denaro.
Ma attenzione, non aspettatevi chissà quanti soldi. L’obiettivo dell’app non è quello di farvi guadagnare in moneta o omaggi (carte regalo, sconti sugli acquisti nei negozi o possibilità di donare i propri punti a iniziative benefiche), ma in salute. Quindi la ricompensa pecuniaria è solo un incentivo per quello che viene giustamente considerato il vero profitto, ovverosia il mantenersi in forma, lo stare bene. Perché la sedentarietà è considerata il quarto fattore di rischio di morte in tutto il mondo, e niente ha più valore del proprio benessere fisico.