WhatsApp blocca WhatsApp Plus e GB WhatsApp, due versioni non autorizzate dell’app, perché giudicate non sicure. Non è la prima volta che accade: anche se la compagnia fa un buon lavoro con l’introduzione continua di nuove funzionalità, manca sempre qualcosa. Per questo alcuni sviluppatori riempiono il gap, proponendo versioni alternative dell’app, con funzionalità in più.
L’azienda di Facebook però è passata alle maniere forti, bannando temporaneamente gli account che hanno fatto utilizzo di queste app moddate. Lo dice la stessa WhatsApp sul blog ufficiale, spiegando i motivi dell’azione e come fare per tornare a scambiare messaggi con gli amici sull’app principale.
Vengono chiamate “versioni alterate” dall’azienda, quindi il blocco lo hanno ricevuto solo coloro che utilizzavano WhatsApp Plus e GB WhatsApp, che non sono presenti sulle piattaforme ufficiali come Play Store o App Store, ma solo online. Permettono ad esempio di personalizzare di più l’interfaccia, bloccare le chat con password e molto altro.
L’azienda principale però non può supportarle tramite aggiornamenti software, essendo app di terze parti e chiaramente non può validare neanche la loro totale sicurezza. L’app principale di WhatsApp, invece, è costantemente aggiornata ed esiste anche un programma beta per chi vuole provare le funzioni in anticipo.
CRITICAL ALERT: Don't update to WhatsApp beta for Android 2.19.66: it might have a lot of issues for Status and Media!
— WABetaInfo (@WABetaInfo) March 7, 2019
Purtroppo però non tutto va sempre per il verso giusto: ultimamente alcuni utenti della beta stanno riscontrando problemi. Alcuni infatti stanno lamentando la sparizione degli allegati dalla chat. In particolare il problema è stato originato dalla versione 2.19.66 dell’applicazione. Molto probabilmente ha colpito anche i rilasci successivi. In particolare pare che gli utenti che hanno aggiornato dalla 2.19.66 alla 2.19.67 stanno riscontrando questi problemi riguardo gli allegati. Per ora non resta che attendere una nuova beta.