WhatsApp sta per rilasciare un nuovo aggiornamento che probabilmente spaccherà l’utenza. Nel 2019 infatti arriveranno gli annunci pubblicitari negli Stati del servizio di messaggistica istantanea. Queste informazioni circolano già da un po’ grazie a WABetaInfo, che ha specificato come nella versione beta gli sviluppatori di WhatsApp stiano già lavorando all’implementazione degli annunci pubblicitari negli Stati.
Come sarà la pubblicità su WhatsApp
La pubblicità verrà inserita negli stati proprio come quella già presente nelle Instagram Stories. La notizia però non è stata accolta bene dagli utenti che hanno subito espresso il loro disappunto su Twitter. Proprio qui infatti è possibile leggere tutte le lamentele e c’è addirittura chi sostiene che Whatsapp “continua a far fuggire i suoi utenti verso i propri competitor, come Telegram, Viber, o iMessage per chi ha l’iPhone”.
WABetaInfo ha lanciato un sondaggio legato al nuovo aggiornamento in arrivo con lo scopo di capire la posizione degli utenti. Nonostante la funzione degli annunci pubblicitari sarà inserita solo negli Stati e non nelle chat, alcuni gli utenti non hanno gradito questa decisione e i risultati mostrano una netta spaccatura tra le opinioni, anche se prevalgono i sì.
Will you continue to use WhatsApp after the activation of the Status Ads feature?
Ads will appear between status updates, like Instagram. NEVER in chats.— WABetaInfo (@WABetaInfo) November 26, 2018
Neeraj Arora lascia WhatsApp
Il Chief Business Officer di WhatsApp, Neeraj Arora, ha dato le dimissioni per “ricaricarsi e stare più tempo con la famiglia”. Arora lavorava per la società dal 2011 e quindi aveva anche partecipato all’acquisizione dell’app da parte di Facebook nel 2014.
In seguito alla sua decisione, il manager ha scritto un post su Facebook e ha colto l’occasione per ringraziare anche i fondatori di WhatsApp Jan Koum e Brian Acton: “Sono fiducioso che la società continui ad offrire un prodotto semplice e sicuro anche per gli anni a venire”.
It looks everyone at WhatsApp is leaving WhatsApp before Status ads…
— WABetaInfo (@WABetaInfo) November 26, 2018
Dal 2014 ad oggi però Facebook ha dovuto fare i conti con l’addio di diversi manager. Un anno fa da WhatsApp è andato via il fondatore Brian Acton, che poco dopo appoggiò il movimento #deletefacebook nato con lo scandalo Cambridge Analityca. Inoltre nel corso degli ultimi mesi sono andati via anche i co-fondatori di Instagram Kevin Systrom e Mike Krieger e il cofondatore di Oculus Brendan Iribe.