No, WhatsApp non è in trattativa con Google per una possibile cessione: è bastato chiedere direttamente al gruppo per avere una risposta netta che, mancando di dettagli ulteriori, sembra comunque aprire a qualche spiraglio interpretativo ulteriore. Come a dire: non si sta portando avanti alcuna trattativa con Google, ma non si esclude che altri tavoli possano essere invece aperti.
Da tempo si parla per WhatsApp di una possibile cessione: sarebbe il modo migliore per monetizzare l’incredibile successo conquistato negli anni e per alcuni grandi gruppi significherebbe disinnescare una possibile minaccia facendo proprio marchio e community. A fine 2012 i rumor puntavano tutti su Facebook come possibile acquirente sulla scia degli investimenti su Instagram ed altre proprietà. Una volta eclissata l’ipotesi Zuckerberg, si è iniziato a guardare a Larry Page: nella giornata di ieri la trattativa tra WhatsApp e Google era stata indicata come in fase avanzata, con un imminente annuncio a chiudere la questione mettendo la messaggeria mobile più nota al mondo nelle mani del gruppo di Mountain View.
Poche parole spazzano via ogni ipotesi: alle domande di All Things Digital è giunta la secca risposta di WhatsApp per voce di Neeraj Arora, head of business development: nessuna trattativa è in ballo con Google, dunque non v’è alcun annuncio imminente da diramare. La bolla si sgonfia, ma solo temporaneamente: ancora una volta il gruppo è stato quantificato 1 miliardo di dollari e ancora una volta la cessione non è avvenuta, ma l’ipotesi rimane in auge mentre i candidati si alternano nei rumor.
WhatsApp era e rimane un boccone appetibile.