L’estate è ormai tra noi e le occasioni per muoversi, stare all’aria aperta e viaggiare sono sempre più frequenti. L’ipotesi di avere a disposizione connettività veloce risulta affascinante, specie se gratuita.
Fortunatamente vi sono oggi diverse alternative mobili per controllare la posta, consultare l’ultima ora o aggiornare il proprio blog. Se si possiede uno smartphone o un palmare con modulo telefonico si potrà attivare una flat, scegliendola tra le numerose offerte proposte dai gestori.
Se è disponibile l’interfaccia WiFi può essere interessante appoggiarsi a un hotspot, magari fruibile liberamente durante i momenti passati in parchi, spiagge, ristoranti, alberghi, aeroporti e ferrovie.
Su Web sono disponibili numerosi siti che si offrono per effettuare ricerche di punti di accesso, siano essi liberi o a pagamento. Un’idea può venire da free-hotspot.com, uno dei principali fornitori europei, presente in diverse zone del mondo. In Europa propone oltre 3.000 punti in 18 Stati, con una media mensile di circa 500.000 singoli collegamenti.
Il servizio viene in pratica offerto dalle diverse attività commerciali che decidono di aderire, in quanto un hotspot gratuito rappresenta in fondo un modo per cercare di attirare nuovi clienti, con la prospettiva di aumentare i profitti.
La ricerca di un punto di accesso può avvenire secondo diversi criteri: per codice postale o aeroportuale, città, Stato e provincia. Viene quindi visualizzato il risultato sotto forma di elenco, con i dettagli inerenti ciascun gestore. Oppure sono disponibili liste costituite in base ai principali Paesi, città e tipi di struttura. Viene anche visualizzata una mappa per identificare facilmente l’area d’interesse, con l’indicazione di altri hotspot dislocati nei dintorni.
Un aspetto che occorre sottolineare è che potrebbero esservi alcune restrizioni nell’accesso. per esempio, un albergo potrebbe offrire un accesso soltanto ai propri ospiti, tramite autenticazione; un pub potrebbe richiedere l’obbligo di una consumazione per rendere disponibile il collegamento. E ancora, l’accesso a Internet potrebbe essere subordinato alla compilazione di un questionario online.
Tenuto conto dell’offerta variegata, sarebbe carino raccogliere indicazioni su altri siti che offrano informazioni su hotspot gratuiti divisi per aree geografiche.