Se avete la memoria buona, vi ricorderete che a giugno-luglio si sarebbero dovute tenere le famose aste per l’assegnazione delle frequenze per il Wi-Max.
Aste il cui regolamento è già stato ampiamente approvato dall’AGCOM.
La novità è che il bando non è ancora stato ufficializzato e adesso si parla di fine estate come data utile; attualmente si starebbe lavorando per dividere il territorio italiano in macro aree precise nelle quali gli operatori potranno richiedere la licenza.
Questo ritardo comporta alcune conseguenze strettamente pratiche (sempre poi che non se ne accumuli altro): tecnicamente parlando i tempi di realizzazione di una rete sono abbastanza lunghi, diciamo almeno un anno se non di più e questo comporta che l’apertura al pubblico delle prime reti Wi-Max non avverrà prima di 15-18 mesi dalla data attuale.
Sono comunque stime ottimistiche perchè il regolamento del bando ha come tempo limite 30 mesi per una copertura sufficiente del territorio assegnato.
Capiamo quindi che prima della fine del 2008 non avremo grandi novità sul fronte del wireless Wi-Max.
Una prospettiva dal sapore agrodolce che sicuramente farà storcere il naso a molti che credevano fortemente in questa tecnologia.
Unica nota positiva è che finalmente nel corso del 2008 il ministero delle difesa libererà anche le ultime frequenze occupate dai radar militari che avrebbero disturbato il corretto funzionamento del Wi-Max in alcune zone d’Italia.