La società torinese Wi-Next ha da pochi giorni annunciato la nascita di tre nuove famiglie di prodotti basati sulla tecnologia Wi-Fi Mesh: N.A.A.W. Enterprise, N.A.A.W. Xtend e N.A.A.W. Connect., tutti dotati di software open-source N.A.A.W., sviluppato in collaborazione con il politecnico di Torino.
L’intento è quello di abbassare i costi della realizzazione di grandi reti outdoor che potranno, grazie alla nuova tecnologia, coprire distanze anche di svariati chilometri grazie all’utilizzo di due antenne integrate a 2.4 e 5 Ghz e ad un migliorato software di gestione che, basato su interfaccia in puro stile Web 2.0 ed Ajax, rende più facile ed intuitiva la configurazione.
In particolare i modelli N.A.A.W. Connect consentono il collegamento della propria rete ad una rete wireless esterna che, già con l’antenna integrata della versione Long Range, permette di collegare un fabbricato isolato ad una rete N.A.A.W. mesh o Wi-Fi tradizionale distante fino a 15/20 km: basterà posizionare il dispositivo in direzione dell’origine del segnale ed il collegamento potrà essere attivato.
Il raggio di copertura è comunque ulteriormente aumentabile grazie al collegamento di altre due antenne esterne e l’utilizzo di un massimo di 4 schede di trasmissione.
Wi-Next consiglia quindi questi prodotti non solo per la realizzazione di reti domestiche ma anche di reti geografiche estese, reti metropolitane, porti turistici e video sorveglianze.