Nelle scorse ore la notizia è velocemente rimbalzata per tutto il Web: il modulo WiFi di iPad non è perfettamente funzionante. La risposta di Apple, tuttavia, non si è fatta aspettare: per Cupertino, il problema non sarebbe affatto derivante dal tablet, bensì da errate configurazioni dei router degli utenti o, nel peggiore dei casi, dal posizionamento degli stessi in zone della casa che non facilitano la propagazione del segnale.
Per questo motivo, Apple ha rilasciato una Knowledge Base dove vengono indicati alcuni suggerimenti per ampliare le prestazioni di iPad. Basterebbe, in definitiva, cambiare il nome alla rete wireless, stando attenti a differenziare i network 802.11 b/g da quelli 802.11 n, con un particolare occhio di riguardo allo standard di sicurezza prescelto per queste reti.
La soluzione proposta da Apple, tuttavia, appare forse troppo frettolosa e, ovviamente, non dissipa i dubbi sulle possibili disfunzioni di iPad. Nonostante gli accorgimenti forniti, non appare chiaro il perché il tablet si comporti in modo differente da altri dispositivi targati Mela, quali iPhone e la linea Mac, che non presentano problemi di connessione alle reti wireless.
A prescindere dalle configurazioni e dalla posizione dei router degli utenti, il tablet di Cupertino dovrebbe dimostrarsi in grado di operare nelle più svariate condizioni. I problemi di allacciamento alle reti WiFi, infatti, appaiono particolarmente gravi proprio alla luce del fatto che il tablet risulta restio ad operare su comuni configurazioni standard, come quelle definite dalla maggior parte dei router in commercio.