Tutto ha un limite, anche la crescita di Nintendo Wii. La console che ha parzialmente rivoltato le regole del settore intromettendosi tra la concorrenza e l’utenza, ha infatti dovuto affrontare il primo mese di difficoltà dopo che il 2008 ne ha consacrato il successo. Per Nintendo le conseguenze sono forti ed immediate: le azioni perdono il 6.6% in una sola seduta configurando il titolo come tra i peggiori dell’intera area asiatica.
Il dato che ha sconfortato l’azionariato è quello della prima vera caduta nei numeri di vendite della console Wii sul mercato statunitense. Le unità smerciate scendono infatti a 601 mila nel mese di Marzo, in calo del 17% rispetto al Marzo 2008 (dati NPD Group). I numeri rimangono sempre e comunque di molto superiori rispetto a quelli della concorrenza, ma il trend ha imposto un attimo di ripensamento: se la PS3 continua ad esempio a soffrire (218 mila console vendute, -15%), la Xbox 360 sembra resistere raggiungendo quota 330 mila unità distribuita con una crescita di addirittura il 26% rispetto ad un anno prima.
Dopo 19.6 milioni di console vendute dall’esordio del 2006, alla soglia del traguardo storico dei 20 milioni, Nintendo accusa i primi segni di stanchezza: la Wii ha vinto grazie al suo concetto differente di interpretare il mondo dell’intrattenimento elettronico, ma a distanza di oltre 2 anni la carica iniziale è andata scemando e l’assenza di nuovi titoli di peso sembra aver frenato la sfrenata passione che la console ha saputo catalizzare in questi mesi. Non a caso è questo il secondo stop nel giro di poche settimane: anche i dati provenienti dal Giappone hanno bocciato la Wii, per la prima volta raggiunta dalla PS3 nel numero delle unità mensili vendute. Satoru Iwata, Presidente Nintendo, conferma i dati e si affida alle novità per il futuro: il gruppo ha già in previsione la distribuzione di Wii Sports Resort, con il quale conta di rinvigorire il marchio Wii e l’appeal sui nuovi possibili acquirenti.
Nintendo gode ad oggi di 4 dei 10 titoli più venduti sul mercato (quota che va però rapportata con il fatto di avere in mano la console più distribuita al mondo dopo la PS2), tra i quali Pokemon Platinum (2) e Wii Fit (4). Resident Evil 5 (per Xbox 360 e PS3) guida la speciale classifica.
Secondo i dati NPD nel mese di marzo l’industria del gaming ha raggiunto un mercato da 1.43 miliardi di dollari, -17% rispetto ad un anno fa. La caduta di Wii negli States, insomma, sarebbe perfettamente in linea con le performance medie di mercato, sebbene l’analista Anita Frazier voglia sottolineare soprattutto i numeri della Xbox: la console Microsoft è l’unica a limitare i danni nella prevedibile caduta di vendite tra Febbraio e Marzo, ed è anche l’unica a vedere dati positivi anno su anno. A parziale consolazione di Nintendo v’è la possibilità che i dati odierni possano non essere completamente attendibili. Il mese di Marzo del 2008, infatti, è stato un mese al di sopra delle righe ed il confronto con il Marzo del 2009 può essere dunque improbo. Per maggiori conferme occorrerà quindi attendere i mesi successivi, quando non sarà un dato univoco ad offrire sentenze, ma sarà un trend intero a poter parlare chiaro della situazione.