Meglio non comprare una console Nintendo Wii questa settimana, perchè dalla prossima dovrebbe costare 50 dollari in meno. Questo l’annuncio proveniente dal Giappone, ove il gruppo ha infine ceduto alle pressioni di una concorrenza che da tempo fa leva sul prezzo per rallentare in qualche modo la corsa di quella che è la console di nuova generazione più venduta al mondo. Il prezzo ufficiale della Wii scende così da 250 a 200 dollari. Il prezzo farà riferimento ad un pacchetto all inclusive comprensivo di console, Wii Remote controller, Nunchuk controller e Wii Sports.
Il taglio del prezzo era nell’aria ormai da mesi. Nel frattempo c’è stato l’exploit Xbox 360 prima e quello della PS3 Slim poi, entrambi in concomitanza con offerte speciali utili ad incoraggiare gli acquirenti ad anticipare le spese natalizie. Il taglio concesso alla Wii porta ora le console ad un prezzo medio ulteriormente abbassato, il che riflette tutta una serie di situazioni tali per cui il taglio del prezzo è oggi l’investimento più logico che le compagnie possano effettuare (al prezzo, ovviamente, di un taglio netto degli utili derivanti dal comparto).
Innanzitutto si tratta di console aventi alle spalle già buona parte del proprio ciclo di vita. Gran parte dell’utenza potenzialmente interessata al gaming ha già in mano una console e non ha ad oggi alcun interesse a cambiare le proprie abitudini di gioco. Il ciclo di vita, inoltre, va visto in questo caso come più lungo rispetto alle previsioni poichè la crisi economica ha abbassato la domanda ed ha sconsigliato nuovi investimenti. Tutto quanto infuso nelle console odierne, quindi, va in qualche modo monetizzato allungando con aggiunte ed appendici quello che è il concept originale del dispositivo hardware. Inoltre secondo alcune stime solo negli Stati Uniti ci sarebbero ancora almeno 50 milioni di persone potenzialmente interessate ad un acquisto ex-novo per introdursi per la prima volta nel gaming: un bacino ancora molto interessante, nel quale c’è spazio per più di un player. Le caratteristiche di questi resistenti, però, impongono prezzi bassi ed offerta innovativa: di qui gli annunci, di qui le nuove strategie del settore.
La Sony ha pronto il grande annuncio: il PS3 Motion Controller, ciò che trasformerà la PS3 Slim in una sorta di Wii potenziata, sarà disponibile entro la primavera del 2010. Ogni acquisto natalizio, insomma, potrà essere proiettato verso questa scadenza: già 1 milione di persone in tutto il mondo l’hanno pensata così nelle ultime 3 settimane.
Parallelamente Microsoft tiene ancora il proprio jolly nascosto. Il Project Natal ha attirato grandi curiosità, smorzate però dal fatto che il dispositivo era stato annunciato inizialmente non per il Natale 2009, ma per la stagione 2010. Ora, però un comunicato all’apparenza inutile sembra voler mettere nuovamente l’accento sul progetto, illustrandone le qualità e sottolineando l’enorme mole di lavoro che gli sviluppatori di software per il gaming stanno infondendo nelle nuove caratteristiche che Natal apporta alla console di Redmond. Il comunicato si conclude preannunciando novità imminenti in arrivo, senza ulteriori dettagli.
I tre grandi concorrenti, insomma, hanno messo sul piatto contemporaneamente tre ingredienti differenti: un taglio dei costi per Nintendo, una data di release per Sony, una suggestione per Microsoft. E il Natale si avvicina.