Sembra non conoscere sosta il lavoro della Wikimedia Foundation per ampliare le potenzialità di Wikipedia, la sua più importante creatura. Stando alle ultime informazioni, la fondazione ha da poco implementato nuove soluzioni per incrementare la quantità di contenuti multimediali presenti sulla famosa enciclopedia condivisa. L’aggiunta di nuove infrastrutture e soluzioni tecnologiche consentirà la gestione di file maggiormente pesanti, ampliando l’offerta di contenuti veicolati agli utenti tramite le voci di Wikipedia.
Con il progressivo diffondersi dell’alta definizione per video e fotografie, i server della Wikimedia Foundation si sono rivelati insufficienti per veicolare con rapidità ed efficacia i file di grandi dimensioni su Wikipedia. Immagini con un peso di diversi Mb e filmati ormai intorno al centinaio di Mb richiedono una maggiore capacità dei server, essenziale per consentire una buona esperienza d’uso agli utenti. Agli inizi del 2008, la famosa enciclopedia online poteva fare affidamento su appena 2 Tb di spazio totale per l’archiviazione dei dati multimediali sui server, cifra che ha spinto i responsabili della Wikimedia Foundation a investire rapidamente nuove risorse per ampliare la capacità delle sue macchine.
Nel giro di pochi mesi, Wikipedia è così passata da 2 Tb a 24 Tb, per poi raddoppiare ancora con l’ultimo intervento, che ha portato la capacità complessiva dei server principali dedicati ai file multimediali a 48 Tb per lo storage. Secondo Brion Vibber, CTO della Wikimedia Foundation, le nuove implementazioni consentiranno a Wikipedia di arricchirsi rapidamente di nuovi contenuti multimediali di qualità, tali da aumentare l’esperienza dell’utente all’interno delle voci dell’enciclopedia. L’aumento dello spazio disponibile per lo storage ha già avuto alcune conseguenze dirette: il vecchio limite di 20 Mb per l’upload dei file multimediali su Wikipedia è stato rimosso, consentendo ora agli utenti di caricare file entro i 100 Mb di peso complessivo.
Il nuovo corso consente, per esempio, l’upload di intere opere musicali non protette da copyright, così come il caricamento di filmati maggiormente lunghi utili per rendere più chiare e comprensibili le voci di Wikipedia. Al momento, solamente 5 dei 48 Tb messi a disposizione dai nuovi server sono occupati, ma la nuova possibilità di inviare contenuti con dimensioni fino a 100 Mb potrebbe comportare una rapida crescita dello spazio occupato dai dati dell’enciclopedia condivisa online.
Le nuove infrastrutture sono state fornite da Sun, società che ha partecipato con una donazione all’annuale raccolta di fondi della Wikimedia Foundation e che ha offerto i propri server a un prezzo di favore per non gravare eccessivamente sulle risorse della fondazione. Del resto, Sun coltiva ormai da tempo un buon rapporto con Wikipedia, che utilizza il software open source MySQL per la gestione dei suoi principali database che organizzano la visualizzazione di circa 10 miliardi di pagine ogni mese.
Il numero di pagine visualizzate potrebbe ulteriormente crescere nel corso dei prossimi mesi grazie a una nuova iniziativa di Yahoo. Il famoso motore di ricerca ha, infatti, deciso di mettere maggiormente in evidenza i contenuti offerti da Wikipedia nelle sue pagine dei risultati. La pagina, derivante da una ricerca su Yahoo, contiene ora maggiori riferimenti alle voci di Wikipedia con l’anteprima delle immagini e una serie di link per approfondire storia, cronologia, fonti e argomenti correlati. Una nuova vetrina che potrebbe ulteriormente giovare all’enciclopedia più cliccata online.