La struttura aperta di Wikipedia ha insito in sé il rischio continuo di un uso malevolo delle opportunità che lascia nelle mani della propria utenza. Il rischio si concretizza nel momento in cui un malintenzionato adopera lo strumento e l’affidabilità dello stesso per fini diversi da quelli divulgativi e nozionistici previsti dall’enciclopedia. Nel caso specifico venuto a galla nelle ultime ore, Wikipedia sarebbe stata sfruttata come veicolo di worm e la pagina creata sull’enciclopedia sarebbe stata linkata tramite un messaggio di spam inviato ad ignare vittime.
Il sistema è semplice: sull’enciclopedia è stato immesso un link in cui si avvertiva dell’esistenza di una nuova versione di Blaster (Lovesan/W32.Blaster) e della necessità di scaricare una apposita patch per tutelarsi dall’eventuale infezione. Falso: la patch è in realtà fasulla ed installa di per se stessa un virus all’interno del sistema colpito. Il tutto sarebbe avvenuto sulle pagine della versione tedesca di Wikipedia.
I gestori dell’enciclopedia sarebbero intervenuti con grande rapidità evitando danni agli utenti semplicemente tramite l’eliminazione della nota apposta dal malintenzionato. Ogni traccia del link è stata rimossa. Rimangono i dubbi circa questa ed altre crepe manifestate dal sistema “wiki” nel momento in cui Wikipedia è diventata un vero e proprio punto di riferimento del sapere online.