Wikivideo è uno dei servizi italiani più “2.0” che mi sia capitato di esplorare negli ultimi mesi.
Tanto per cominciare, è estremamente 2.0 l’idea di base alla quale si ispira: condividere tra gli utenti contenuti didattici creati dagli utenti stessi. La piattaforma utilizzata, ovvero il Wiki, è anch’essa una delle forme di comunicazione tipiche del nuovo modo di concepire il Web.
Se tutto ciò non bastasse, è sicuramente 2.0 la scelta di utilizzare la modalità dei video per trasmettere conoscenze, modalità che si dimostra ottimale sia per la velocità con cui si riescono a realizzare contributi molto densi di informazioni, sia per la versatilità e l’efficacia che uno strumento multi sensoriale come un filmato audio/video dimostra di avere in applicazioni didattiche.
Un ultimo cenno va fatto per la gratuità del sistema. Non solo, infatti, è gratuita l’iscrizione e la possibilità di inviare i propri filmati, ma grazie alle istruzioni e ai software segnalati dai gestori del progetto anche la produzione dei contenuti video può essere effettuata a costo zero!
Insomma, un progetto che per finalità, modalità di erogazione e realizzazione si può considerare un nuovo punto di riferimento per l’e-learning e per le tecniche i didattica mediate dai supporti informatici finalizzati alla trasmissione di competenze pratiche (skill learning).
Con una maggiore integrazione con altre piattaforme di comunicazione di massa come YouTube e un più ampio numero di contributi pubblicati (ma qui sta agli utenti contribuire e alla blogosfera spargere la voce), chissà cosa potrebbe diventare Wikivideo nei prossimi mesi!
PS. Grazie a Prometeo (nostro utente) per la segnalazione!