Wind, uno dei tre più importanti operatori mobili nazionali, passa in mani russe. Stando a quanto rilanciato dalle agenzie pochi minuti fa, ci sarebbe infatti l’accordo tra il magnate egiziano Naguib Sawiris e Vimpelcom per la fusione tra Weather Investments (la holding che controlla Wind) e quest’ultima.
La fusione ha un valore di 7 miliardi di euro e consentirà, una volta perfezionata, la nascita del quinto gruppo mondiale delle telecomunicazioni.
Secondo le fonti non ancora confermate in via ufficiale, Sawiridis conferirà l’intera quota azionaria di Weather Investments in suo possesso in cambio del 20% della nuova società che nascerà dalla fusione. La nuova società vedrà inoltre nel board la presenza di due membri del magnate indiano e tre facenti capo ai russi e a Telenor.
Dall’accordo rimarranno fuori i provider Wind Hellas e le analoghe divisioni in Egitto e Corea, mentre sarà inclusa Wind Italia, confermando così le indiscrezioni circa il passaggio di mano di Wind che erano circolate già nelle scorse settimane.