La banda ultralarga arriva nella città di Verona. Open Fiber ha comunicato che all’interno dell’iportante città veneta è partita la commercializzazione dei servizi su fibra ottica in modalità FTTH (Fiber To The Home) per le prime 20 mila unità immobiliari già collegate alla nuova rete. Più nello specifico, la rete in fibra ottica di Open Fiber è disponibile nei quartieri Borgo Milano, San Massimo, Borgo Nuovo e Golosine.
I lavori di cablatura, però, non sono finiti. L’obiettivo di Open Fiber, infatti, è quello di raggiungere tutte le oltre 100 mila unità immobiliari della città previste dal progetto. L’intera opera di digitalizzazione di Verona ha richiesto un importante investimento di 35 milioni di euro. Grazie alla rete in fibra ottica in modalità FTTH, case, uffici ed aziende potranno disporre di connettività fino a 1 Gigabit al secondo. Wind Tre è l’azienda che per prima commercializzerà i servizi su fibra Open Fiber per il comune di Verona. L’iniziativa è supportata da una campagna di comunicazione con affissioni locali, attività sui social media e materiale dedicato, riservato ai punti vendita di Verona.
Nei prossimi mesi altri operatori partner di Open Fiber offriranno soluzioni di connettività a banda ultralarga all’interno della città di Verona.
L’obiettivo di Open Fiber è realizzare una rete quanto più pervasiva ed efficiente possibile, che favorisca il recupero di competitività del “sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso “Industria 4.0”. La nuova infrastruttura abiliterà numerosi servizi innovativi per Enti, cittadini e imprese della città di Verona, che si estenderanno ad ambiti come lo smart working, lo streaming online di contenuti in HD, l’e-learning, il cloud computing, la domotica, nonché le applicazioni per la gestione del territorio, dalla videosorveglianza ai sistemi per il controllo dei livelli di inquinamento.