Chi utilizza da lungo tempo Windows conoscerà bene la piccola app “Pulizia Disco“, un tool sempre utilissimo che permette di eliminare rapidamente molti file inutili che si possono accumulare nel tempo all’interno del computer. Uno strumento di manutenzione ancora più utile se si dispone di un disco fisso dalle piccole dimensioni. Ma proprio la sua facilità d’uso, nel tempo, ha causato qualche problema di troppo per gli utenti meno accorti.
In alcuni casi, infatti, gli utenti andavano a spuntare la casella “Download” tra quelle in cui fare la pulizia. Il risultato di questa disattenzione è che Windows andava ad eliminare anche molti file utili presenti in quella cartella. Per aiutare i suoi utenti, Microsoft ha quindi pensato di eliminare la possibilità di inserire la directory Download da quelle in cui è possibile fare pulizia. Questa modifica è presente a partire dalla build 19018 di Windows 10 20H1.
Questo significa che quando questo aggiornamento funzionale di Windows 10 arriverà per tutti gli utenti, tra le novità ci sarà anche questa piccola ma importante modifica all’app “Pulizia Disco”. La decisione è stata fatta anche perché Microsoft ha ricevuto molti feedback da parte degli utenti proprio in tal senso.
Windows 10 include pure Storage Sense (Sensore di Memoria), un tool più intelligente della vecchia app “Pulizia Disco” che funziona in maniera del tutto autonoma se lo spazio sul disco inizia a scarseggiare, oppure rimuove alcune tipologie di file dopo un certo tempo. Per uniformare il funzionamento del sistema operativo, Microsoft ha rimosso la directory Download anche da Storage Sense (Sensore di Memoria).