Sono già passati tre anni da quanto Windows 10 è entrato nelle case e nelle aziende di tutto il mondo. Il nuovo sistema operativo di Microsoft fu annunciato il 30 settembre del 2014 ma solo il 29 luglio del 2015 sbarcò ufficialmente sotto forma di aggiornamento gratuito per tutti i PC Windows 7 e Windows 8.1. Nonostante siano passati appena 3 anni, Windows 10 è profondamente cambiato, così come si è profondamente rivoluzionato il modus operandi della casa di Redmond nello sviluppo del suo sistema operativo.
Con Windows 10, infatti, Microsoft ha deciso che il sistema operativo sarebbe stato l’ultimo che avrebbe sviluppato. Nessun Windows 11 ma costanti upgrade funzionali che avrebbero permesso di offrire sempre nuove funzionalità agli utenti in linea con le richieste del mercato. Un sistema operativo che metteva le “persone al centro” degli interessi. Da allora, infatti, sono state rilasciate ben 5 nuove versioni di Windows 10, una ogni 6 mesi. Trattassi di un tempo di sviluppo davvero molto ridotto, soprattutto se si guarda ai contenuti che due volte all’anno il gigante del software introduce. Guardando oggi cos’è Windows 10 si fa molta fatica a riconoscere quella versione che debuttò tre anni fa.
Molto è cambiato e molto cambierà ancora. Il prossimo autunno, verosimilmente ad ottobre, Microsoft rilascerà Windows 10 Redstone 5 che porterà moltissime nuove funzionalità e modifiche all’interfaccia. Contestualmente, il gigante del software ha anche già iniziato a lavorare a Redstone 6 che debutterà nella primavera del 2019. Un lavoro, dunque, che non si ferma per offrire sempre il massimo agli utenti.
Windows 10 è un sistema operativo fluido ed in continua evoluzione, un prodotto che continua a migliorarsi di continuo. Merito di questo lavoro è anche degli Insider, sviluppatori o semplici appassionati che provano in anticipo le novità di Windows 10 segnalando problemi e suggerendo feedback a Microsoft.
Il programma Insider, infatti, è stata una brillante intuizione di Microsoft poi presa da ispirazione da molte altre realtà. La possibilità di far provare a molte persone in anteprima le novità permette di accelerare rapidamente lo sviluppo del sistema operativo e di andare nella direzione giusta per soddisfare tutte le richieste.
L’aspetto affascinante di Windows 10 è proprio il modo in cui Microsoft ha deciso di svilupparlo. Dopo tre anni, solitamente, un sistema operativo diventa obsoleto. Windows 10, invece, è più attuale che mai e molto più flessibile alle richieste del mercato rispetto a molti altri sistemi operativi.