La partenza di Windows 10 sarebbe delle più felici. Dopo l’annuncio che nelle prime 24 ore dall’inizio del rilascio del nuovo sistema operativo, Windows 10 era già stato installato su oltre 14 milioni di dispositivi, nel corso dello scorso weekend, un dipendente Microsoft avrebbe rivelato che l’asticella si sarebbe spostata molto più in alto e che Windows 10 sarebbe ora presente su oltre 67 milioni di dispositivi.
Numeri davvero impressionanti che testimoniano come il processo di rilascio del nuovo sistema operativo proceda per il meglio e che l’accoglienza degli utenti risulti davvero ottima. Inoltre, la stessa Microsoft ha confermato che per completare il processo di rilascio serviranno almeno un paio di settimane e dunque è lecito attendersi nuovi annunci per il raggiungimento di più ambiziosi traguardi. Grazie a questa partenza decisamente rapida, l’obiettivo della casa di Redmond di raggiungere il miliardo di installazioni in 3 anni non appare più così impossibile. Da sottolineare ancora un aspetto molto curioso che evidenzia la partenza record di Windows 10.
Secondo il dipendete Microsoft, la distribuzione dell’aggiornamento avrebbe generato picchi di consumi di banda pari a 15 Tbps. Trattasi di un nuovo record assoluto in quanto precedentemente il primato spettava ad Apple con 8 Tbps generati durante il rilascio dell’ultimo iOS. Si ricorda, al riguardo, che Microsoft ha comunque realizzato un’infrastruttura ad hoc per gestire questi enormi flussi di traffico. Infrastruttura che combina una serie di linee CDN che garantiscono picchi di 40 Tbps.
Infine, per tutti coloro che non avessero ancora ricevuto la notifica per l’aggiornamento a Window s10, tramite alcuni piccoli trucchi è possibile forzare l’update.