Microsoft offre opzioni specifiche per persone con disabilità (ipovedenti, non vedenti e non udenti) fin da Windows XP, ma con l’arrivo dell’aggiornamento Windows 10 Creators Update verranno migliorate le funzionalità esistenti e aggiunte altre che potranno essere sfruttate per interagire con le app e con dispositivi diversi dal PC, come la Xbox One. L’accessibilità è una della caratteristiche sulle quali Microsoft vuole investire le sue risorse per consentire l’uso del sistema operativo a tutti gli utenti.
Le prime novità riguardano Narrator (Assistente vocale in italiano), ovvero lo screen reader che legge lo schermo. In Creators Update potrà essere avviato con la combinazione di tasti CTRL+WIN+ENTER, oltre che nelle impostazioni e tramite Cortana. Microsoft ha aggiunto 10 nuove voci e la possibilità di usare più lingue durante la lettura. Quando Narrator è in funzione viene automaticamente diminuito il volume delle app, come Groove o Spotify. L’assistente vocale riconosce il contesto di un controllo con cui l’utente interagisce e fornirà informazioni su determinati oggetti, come il colore di sfondo di una cella.
Microsoft ha migliorato la navigazione con il browser Edge, consentendo di usare Narrator per l’accesso ai form e identificare singoli elementi, come campi di testo, check box e pulsanti. Windows 10 Creators Update consente inoltre di usare il controller della Xbox One per guidare Narrator e per modificare alcuni parametri (velocità e intonazione).
Gli utenti potranno sfruttare l’assistente vocale anche durante l’installazione dell’aggiornamento. Infine, Creators Update include il supporto per il braille. La versione beta è compatibile con i dispositivi di oltre 35 produttori. Alcune delle funzionalità sono già presenti nelle build rilasciate agli Insider.