La metà delle organizzazioni avrà adottato Windows 10 entro gennaio 2017, mentendo così sulla buona strada il nuovo sistema operativo di Microsoft per essere la versione di Windows più rapidamente adottata di sempre. Dati che arrivano da Gartner che evidenzia anche che molte imprese inizieranno a testare Windows 10 già nella prima metà del 2016 per arrivare alle prime implementazioni durante la seconda parte dell’anno.
Per l’inizio del 2017, dunque, metà delle imprese avrà adottata la nuova piattaforma con Gartner che afferma come la completa migrazione dovrebbe avvenire entro il 2019. A spingere su questa adozione rapida ci sarebbero molti fattori a sostegno di Windows 10. In primo luogo la buona compatibilità con tutti gli applicativi Windows 7 ed una buona domanda dei prodotti ibridi. Inoltre, non da ultimo, la fine del supporto di Windows 7 previsto per il mese di gennaio dell’anno 2020. Trattasi, dunque, di un tasso di adozione 6 volte più rapido di quello di Windows 7 sei anni fa.
Complessivamente, il debutto di Windows 10 appare molto positivo e molto più rapido di quello di Windows 7 e Windows 8 anche se a spingere sulla sua crescita c’è la sua disponibilità sotto forma di upgrade gratuito. Un elemento che sta convincendo molti utenti ad installarlo al posto del loro vecchio sistema operativo.
Gartner, infatti, evidenzia come un aggiornamento gratuito offerto parallelamente ad un ampio supporto garantisce una rapida crescita. Inoltre, grazie a Windows 10, almeno un terzo di tutti i notebook spediti entro il 2018 si caratterizzeranno per il touch screen.
Per Microsoft, dunque, trattasi di risultati assolutamente lusinghieri che premiano il duro lavoro condotto sino ad ora grazie alle intuizioni del CEO Satya Nadella che ha voluto rivoluzionare la piattaforma Windows trasformandola da un prodotto statico ad uno dinamico.