Tra pochi giorni verrà distribuito l’atteso aggiornamento per il sistema operativo Microsoft, ma gli utenti troveranno una “sorpresa” che non tutti apprezzeranno. Nel Windows 10 Anniversary Update, infatti, Cortana non potrà essere disattivata. Dopo i fastidiosi suggerimenti relativi all’upgrade da Windows 7/8.1 e l’obbligo di usare Bing per le ricerche, l’azienda di Redmond metterà in atto un’altra forzatura per incrementare l’uso dei suoi servizi.
Cortana è l’assistente personale di Microsoft che aiuta l’utente nell’esecuzione di varie operazioni. Per utilizzare tutte le sue potenzialità è necessario effettuare il login con un account Microsoft e concedere l’accesso a messaggi, calendari, email e altre informazioni personali. Cortana può quindi cercare contenuti sul computer e sul web (sfruttando Bing), aggiungere appuntamenti nel calendario, impostare un promemoria o inviare messaggi, in base agli input dell’utente (testuali o vocali).
Finora era possibile disattivare Cortana e usare le funzionalità di ricerca base (come su Windows 7 e 8.1), ma con l’arrivo del Windows 10 Anniversary Update, Cortana diventerà il “search box” predefinito. In pratica, l’assistente personale non potrà essere disattivato nelle impostazioni. Sarà possibile evitare il login con un account Microsoft e nascondere il box di ricerca dalla barra delle applicazioni, ma Cortana rimarrà sempre in funzione.
Come altri aggiornamenti anche il Windows 10 Anniversary Update è obbligatorio. Gli utenti possono solo posticipare il download e l’installazione fino a 4 mesi.