I PC Windows 10 ARM che Microsoft e Qualcomm hanno presentato e che sono equipaggiati con il processore Snapdragon 835, in realtà non utilizzano propriamente il medesimo processore che è integrato all’interno degli smartphone, sebbene il nome sia il medesimo. Qualcomm, infatti, ha pubblicato le specifiche del processore che equipaggerà i primi PC Windows 10 ARM, come quelli proposti da HP e Asus, e, sorprendetemente, lo Snapdragon 835 che li equipaggerà è stato “spogliato” di alcuni supporti che si trovano, invece, sugli smartphone.
Secondo quanto comunicato dal produttore di processori, lo Snapdragon 835 integrato nei PC Windows 10 ARM non supporterà lo standard WiFi 802.11 ad, una particolare declinazione dello standard WiFi che funziona all’interno dello spettro dei 60GHz garantendo altissime velocità, anche se il suo raggio d’azione è molto limitato. Inoltre, è stato rimosso anche il supporto alla ricarica wireless di Qualcomm, WiPower. In realtà, trattasi di una mancanza non grave visto che ben difficilmente un PC sarà ricaricato attraverso un sistema di ricarica wireless come invece si può tranquillamente fare con gli smartphone. Inoltre, manca il supporto alla ricarica rapida “Quick Charge 4” di Qualcomm. Questa, invece, è una mancanza “grave”, soprattutto visto che i PC Windows 10 ARM si vantano di possedere un’elevata autonomia. La possibilità di poterli ricaricare rapidamente non farebbe altro che enfatizzare questa loro peculiarità.
Infine, le specifiche non fanno menzione al supporto all’NFC ma fortunatamente Qualcomm ha affermato che il supporto è ancora presente. Una sua eventuale mancanza sarebbe stata grave visto che molti PC moderni, soprattutto quelli aziendali, dispongono di questa caratteristica.
Per il resto, il processore Qualcomm Snapdragon 835 per i PC Windows 10 ARM sembra identico dal punto di vista tecnico a quello per gli smartphone. Presenti, anche, la GPU Adreno 540 ed il modem LTE gigabit Snapdragon X16.
Il debutto dei primi PC Windows 10 ARM è atteso nei primi mesi del 2018.