Dal 1 ottobre, Microsoft ha avviato il programma Windows Insider riservato agli utenti che desiderano installare la versione preliminare di Windows 10. Secondo le ultime informazioni provenienti da Redmond, il programma potrebbe continuare anche dopo il lancio della release finale, previsto per metà 2015. L’azienda non ha confermato questa ipotesi, ma ci sono buone probabilità che ciò accada, considerata la nuova procedura di aggiornamento.
Una delle novità incluse in Windows 10 è rappresentata dalla possibilità di scegliere la “velocità degli update”. Gli utenti consumer potranno impostare la frequenza più elevata e ricevere sia le patch di sicurezza che le nuove funzionalità. Per le aziende saranno invece disponibili la modalità opposta (solo patch) e una intermedia che consente di controllare quando scaricare le nuove feature. Ciò per evitare problemi di compatibilità con le applicazioni business. La Technical Preview include già questa opzione, ma è nascosta (anche se si può attivare con una modifica del registro, non funziona).
Windows Insider è stato implementato proprio per ricevere feedback dagli utenti che testano le funzionalità del sistema operativo. Visto il nuovo approccio “rapid release” scelto da Microsoft, il programma potrebbe essere utilizzato per valutare le nuove feature che verranno aggiunte. In pratica, una parte degli utenti farà da beta tester. Google e Mozilla utilizzano un sistema simile per i loro browser, ma è necessario installare versioni separate.
A proposito di funzionalità, alcuni utenti sono riusciti ad aggiungere Media Center alla Technical Preview di Windows 10, utilizzando un product key acquistato per Windows 8.1. Microsoft ha però comunicato che questa procedura impedisce di scaricare i successivi aggiornamenti. La soluzione è reinstallare il sistema operativo, sovrascrivendo l’attuale copia.