Windows 10 sta vivendo un periodo di grande euforia mostrando margini di crescita molto ampi. NetMarketShare ha, infatti, evidenziato come a gennaio la nuova piattaforma di Microsoft abbia guadagnato quasi due punti percentuali andando a superare in un colpo solo Windows XP e Windows 8.1. Sostanzialmente, Windows 10 è adesso il secondo sistema operativo di Microsoft più diffuso.
Ma se l’adozione di Windows 10 corre a ritmi sostenuti, così non si può dire del browser Edge che, invece, non mostra particolari segni di crescita. Sempre secondo NetMarketShare, anche sommando le declinazioni del browser rilevate, la quota complessiva si aggira attorno al 3%. Molto poco. Infatti, per esempio, a gennaio, il vecchio Internet Explorer 11 possedeva ancora una quota di mercato del 25,50% con a seguire il browser Chrome 47.0 con il 16,68%. Sommando le varie declinazioni dei browser Explorer, Chrome, Firefox e Safari il distacco di Edge è ancora più evidente e sensibile.
Non si tratta, comunque, di una sorpresa. Già da tempo diverse rilevazioni indipendenti avevano evidenziato un certo ritardo nell’adozione di Edge rispetto alla rapida crescita di Windows 10.
Gli utenti ancora non hanno dunque intenzione di abbandonare le loro attuali piattaforme di navigazione in favore del nuovo browser di Microsoft. Probabilmente, la giovinezza del prodotto e la momentanea assenza di particolari funzionalità avanzate fanno si che gli utenti preferiscano guadarsi altrove.
Microsoft, dunque, dovrà lavorare ancora molto a fondo per migliorare il suo browser per renderlo di maggiore appeal. Probabilmente, un importante passo in avanti sarà possibile farlo quando Microsoft introdurrà le attesissime estensioni che potrebbero rendere Edge interessante quanto Chrome o Firefox. Per le estensioni, però, si dovranno attendere ancora alcuni mesi.