Microsoft ha rilasciato la nuova build 14942 di Windows 10 Redstone 2 a tutti gli iscritti al programma Windows Insider che hanno optato per l’opzione Fast Ring. Trattasi di una nuova build che introduce qualche novità interessante oltre, ovviamente, a eliminare una serie di bug ed ad ottimizzare l’esperienza d’uso complessiva. La prima novità riguarda le applicazioni presenti all’interno del Menu Start.
Trattasi di una piccola novità in grado di mettere ordine al Menu Start di Windows 10 nel caso contenga molte applicazioni. All’interno del menu Impostazioni-> Personalizzazione-> Start è possible trovare una nuova voce che permette di comprimere la lista delle applicazioni. La seconda novità riguarda l’applicazione Foto che è stata aggiornata e migliorata sensibilmente. La casa di Redmond, infatti, ha realizzato una nuova interfaccia per migliorare l’esperienza d’uso. In particolare, è sparito il menu hamburger per lasciare spazio ad una barra di navigazione orizzontale in alto più comoda da utilizzare. L’app, adesso, è compatibile anche con Xbox One.
Altra novità riguarda il miglioramento della precisione del Touchpad per migliorare l’usabilità in determinate situazioni e per eliminare i fastidiosi falsi positivi. La build 14942 migliora l’esperienza d’aggiornamento ed introduce, anche, una nuova icona per Windows Update.
Molto importane, nei computer con più di 3.5GB di memoria RAM, i Service Host sono ora suddivisi in processi separati. Gli utenti, così, visualizzeranno molti più processi all’interno del task manager. Il vantaggio è da ricercarsi in una maggiore stabilità del sistema operativo. Oggi, se un processo collegato ad un Service Host andava in crash, l’intero Service Host si bloccava. Questo problema, adesso, sarà risolto. Inoltre, per i tecnici sarà più facile capire qualche processo di un PC causa problemi.
Infine, aumentano le Active Hours e sono state inserite delle shortcut da tastiera per navigare le form.
Trattandosi, comunque, di una build di sviluppo, non mancano i problemi che possono compromettere l’esperienza d’uso. Dunque, l’esortazione è quella di testare la nuova build solamente all’interno di computer dedicati ai test.