Giungono nuovi dettagli sulla funzione “Cloud Download” emersa in una build Insider di Windows 10 20H1 rilasciata agli sviluppatori per errore. Questa funzione, nello specifico, dovrebbe permettere di reinstallare Windows 10 scaricandone una coppia direttamente da Internet. Chi utilizza un computer Mac noterà un’estrema somiglianza con la funzione di ripristino di Mac OS che permette proprio di reinstallare il sistema operativo scaricando i file direttamente dalla rete.
Grazie allo sviluppatore Albacore sono emerse delle interessanti novità su questa funzionalità. L’utente ha deciso di provare questa opzione e ha scoperto un dettaglio importante. Il PC va a scaricare dalla rete la build 14393 di Windows 10. Trattasi ancora di Redstone 1 (Anniversary Update), una vecchia versione del sistema operativo che risale al 2016. Questo dettaglio che può sembrare poco significativo è, in realtà, fondamentale perché testimonia di come questa funzionalità non sia in realtà nuova.
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A meno che non si tratti di un errore, significa che Microsoft ci aveva lavorato già nel 2016 e solo adesso avrebbe deciso di implementarla all’interno di Windows 10. Un dettaglio interessante su cui ovviamente ci sarà da discutere ulteriormente nel momento in cui arriveranno ulteriori novità o quando il gigante del software deciderà di implementare ufficialmente questo sistema all’interno di Windows 10.
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L’obiettivo finale dovrebbe essere quello di permettere un ripristino più rapido e semplice dei PC. Al momento, questa novità, in questa build emersa per errore, funziona solo all’interno di reti già configurate. Infine, si evidenzia che il Surface Hub già implementa un sistema di ripristino simile ma solo quando il sistema non risulta accessibile mediante altre strade.